La tosse nei bambini è un fenomeno comune che spesso preoccupa i genitori, soprattutto durante i mesi freddi, quando le infezioni respiratorie sono più frequenti. “La tosse è un meccanismo essenziale di difesa delle vie respiratorie e del polmone, ed è un sintomo associato a quasi tutte le malattie respiratorie e in alcune patologie non di origine polmonare” spiega Ahmad Kantar, Responsabile del Reparto di Pediatria del Policlinico San Pietro di Ponte San Pietro (Bergamo).
Cause della tosse acuta nei bambini
Secondo Kantar, la principale causa della tosse acuta, che dura da due a quattro settimane, nei bambini è l’infezione virale che provoca il cosiddetto raffreddore comune. “L’infezione virale danneggia l’epitelio respiratorio e stimola il rilascio di diversi mediatori dell’infiammazione, che aumentano l’espressione del recettore della tosse e incrementano la sensibilità del riflesso della tosse, in un fenomeno chiamato ipersensibilità del riflesso della tosse, causando una tosse secca e stizzosa”, osserva Kantar. Questo significa che anche piccoli stimoli, come sbalzi di temperatura o la presenza di irritanti ambientali e inquinamento, possono facilmente provocare la tosse. Nella seconda fase dell’infezione, il virus stimola un aumento del rilascio di muco da parte delle cellule dell’apparato respiratorio e danneggia il sistema ciliare. “Questo fa sì che il muco si accumuli nelle vie aeree e gradualmente la tosse si trasformi in una tosse catarrale”, aggiunge Kantar.
Quali rimedi per i più piccoli?
La tosse acuta, in molti casi, non richiede farmaci aggressivi, ma piuttosto un supporto che aiuti a gestire i sintomi senza interferire con il naturale processo di guarigione. Questo significa evitare l’uso di farmaci troppo forti e invece scegliere rimedi che possano facilitare il processo di recupero del bambino senza effetti collaterali dannosi. I prodotti da banco disponibili sono numerosi, ma per i bambini, in particolare quelli più piccoli, è necessario prendere alcune precauzioni.
I mucolitici, che agiscono fluidificando il muco, possono in realtà peggiorare la capacità respiratoria nei bambini piccoli e, per questo motivo, sono assolutamente sconsigliati sotto i sei anni di età. I sedativi per la tosse, invece, possono essere pericolosi perché sopprimono un riflesso fisiologico importante, necessario per eliminare il muco o altri corpi estranei dalle vie aeree.
I prodotti naturali, d’altra parte, rispondono ad alcuni importanti obiettivi terapeutici: calmare il fastidio, ridurre la severità dei sintomi e alleviare l’irritazione della mucosa, spezzando così il circolo vizioso che alimenta la tosse.
L’effetto del miele
Tra i rimedi naturali, i prodotti a base di miele sono tra i più utilizzati e apprezzati, in quanto sono noti per alleviare la tosse causata da infezioni virali. Kantar afferma: “Il miele provoca un miglioramento della fase acuta della tosse, perché esercita un’azione emolliente a livello della mucosa orofaringea, stimolando anche la salivazione e la deglutizione”. Questo effetto aiuta a lenire l’irritazione della gola e a ridurre la tosse in modo naturale. “Queste azioni contrastano il riflesso della tosse. Inoltre, essendo un prodotto dolce, il miele aumenta la soglia del riflesso della tosse e stimola la produzione di endorfine che sopprimono il riflesso stesso”, aggiunge Kantar. “I prodotti a base di miele sono sicuri e hanno la stessa efficacia di moltissimi farmaci usati nella terapia della tosse acuta”. Questo rende il miele un’opzione particolarmente indicata per i più piccoli, in quanto combina efficacia e sicurezza, senza gli effetti collaterali che potrebbero derivare da altri trattamenti farmacologici. Come ricorda l’esperto, il miele e i prodotti a base di miele sono raccomandati per i bambini dopo il primo anno di vita.
Speciale realizzato con il contributo non condizionato di Recordati.